L’IO E IL TARLO

L’IO E IL TARLO

Vi sono molti modi per capire chi d’un tratto ti sta davanti, se colui o colei portano maschere. Il proprio io; di lui ora vi parlo; se ne sta nascosto, come in un noce timido sta il tarlo, or dunque mi spiego. L’ io assieme all’ego come un tarlo stanno nascosti nel proprio luogo, ma son vivi e da non sottovalutare, perché un tarlo è si un tarlo, ma mille cosa potrebbe fare … ora riaggancio il tutto, non cadete in sonno non pensate ai tarli che sono vivi e sanno che uniti son forti, ma è di noi che ora si parla e si lo so, la vita è beffarda, quasi nessuno nella folla ricorda chi è, si vedono solo maschere che portano avanti il proprio essere, stan li a tessere i percorsi, gli sguardi, controllano il modo di essere degli altri, ma son solo maschere, che tentano di …

(Daniele Doria)

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