Mi sono adagiato dentro un bicchiere di Nutella,  un desiderio è appagato, per mia volontà sono in uno spazio limitato, per un tempo a termine, ora voglio un sommergibile lungo trecento metri largo cinquanta mosso da propria inesauribile forza, e navigare nella Nutella. E’ plausibile ?  E’ plausibile accettare che il soffio di vita di Eva, la prima figlia di Dio, sia sempre presente anche senza lei. Penso che pensiate si.  Da qui a cascata qualunque cosa che non c’è, ma si percepisce, può esistere. Ebbene il mio sottomarino esiste, non è una favola od una invenzione astratta, c’è realmente 300 x 50 metri per un peso di miliardi di atomi che si aggregano e dissolvono , per mia volontà esce dalla Nutella per navigare in spazi e tempi illimitati, e tornare nella Nutella. Ora c’è, lo vedo, ora non c’è, non lo vedo, ora è presente, ora è assente, infondo è un sommergibile che entra ed esce di mente, ( non è certo il suo obiettivo di farvi uscire di mente ). Qs introduzione ha il solo scopo, limitato, di convincere che non esistono in  madre natura solo energie quantizzabili, in grado di produrre conservare distruggere, anche il mio sommergibile è energia in grado di produrre conservare distruggere. La fantasia del desiderio può diventare materia senza passare dalla terra.   E’ allora  possibile che il sommergibile passi dalla Nutella ai più incerti mari è riesca a navigare. Ho dato al sommergibile il nome di Eva per aver un aiuto maggiore  a navigate nella farsa della vita.