Editoriale Agosto 2022
Ascolta Surreale. Chi mi evoca?! Sono Surrettizio. Sei un aggettivo come me??! Si. Vorrei intervistarla. Le chiedo, il suo inconscio è ancora surreale. La mia fu innovazione, ora sento assenza di sperimentazione, mi sento floscio. Fu incredibile la sua vita chiusa in una calotta l’ha squarciata è entrato in spazi fuori orizzonte. Lei dice ero bufalo in prateria sconfinata. Si, allora ?! Poi ha rimesso recinti. No non mi pare, non è così. Ha tracciato un solco, chi stava al di qua non capiva chi stava al di la e viceversa; nato x essere libero, poi… Allora! Io Surrettizio di nascosto sono entrato nel suo recinto, x qualche mistero la mia anima è in lei. Allora sarei posseduto da due anime, la mia e la sua??! Cristo non capisce !, c’è solo la mia nel suo torace. Sarei posseduto ? Penso all’opposto, sono i miei amici francesi ad essere entrati nel fantasma di un anonimo aggettivo. No io ho rotto il vostro recinto con me chiunque può essere surreale. Diamoci la mano, addio ” ?!?! ”