Curiosità
La facilità di entrare nel surreale sta dentro il vocabolario dove solo apparentemente i verbi sono in stato di quiete ben allineati in ordine alfabetico, in realtà è sufficiente incollarli sul foglio, ed anche se sono separati da sostantivi aggettivi avverbi, lo scontro è inevitabile. Qualunque curiosità di quanto detto è facilmente riscontrabile negli autori della BAN. Vediamo se quanto detto corrisponde al vero, prendo un testo a caso “ Sust “ apro a caso una pagina, prendo la prima riga e leggo;
Cuore di Poesia batte come un orologio.
Anche tu Daiaga sotto i quadrettini rossi!
Non saltarmi addosso sotto i quadrettini rossi e non guardare le mie cosce che come Renè Char dice ne “ Gli osservatori e i sogni “ sono imbalsamate.
Il surreale cammina sul filo del rasoio un po' di qua un po' di là, pare demenza il dialogo che l'autrice intrattiene con un poeta surrealista; si nasconde sotto i quadrettini rossi, probabilmente di una tovaglia di osteria, lei con tatto lo rifiuta, conferma che ha cosce secche imbalsamate e il suo cuore pieno di poesia potrà battere un po' in qua un po' in là, ma mai per lui. E' arte pura. Il racconto può sconfinare e percorrere tutte le strade dissociandosi e ricomponendosi confondendo il lettore nell'arte pura.
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K47 - Mi è venuta in mente la mia Maestra delle elementari: “quando scrivete, frasi corte”. Risultato quindi, essendo abituato…
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k47 - A me ha ricordato il film “4 mosche di velluto grigio” di Dario Argento.