Categoria: Scrittura surreale

Aroma di vino

Aroma di vino si spande nella camera, è dolce bizzarra la camera tappezzata da fogli zeppi di pensieri ora cupi ora gioiosi, un puntino li separa in attesa del giudizio fluttuante del lettore. Sarà uno scontro duro. Subire o accettare la critica. Possibile  un compromesso simile ad una pace difficile da accettare. Puntino ad elevata…
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Altro non è che un livido angelo

Voci rotonde galleggianti gioiose, stese con parole chiacchieranti tra loro, intorno a me, è il mio primo giorno dopo la natività, se Dio è fatto a mia immagine e somiglianza, suo Figlio, pure uomo, lo è di certo di più, pertanto quel giorno fu anche la mia natività. Incominciarono poi a scorrere sul quaderno i…
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Ricusazione con rinunzia ai sogni

Non è un bel camminare sotto i portici di questa cittadina che sanno di poesia, perché non ne sento più la poesia, entro nella sede di un patronato. Voglio fare richiesta di assegno di accompagnamento, voglio un accompagnatore di Stato per la notte. Questa notte sono stato in compagnia di sogni che non sento miei,…
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All’ombra della anofele

Decisi di fare il medico solitario , dormivo protetto dalla zanzariera, dagli insetticidi, dalla clorochina, fu lì che incontrai una femmina bellissima sinuosa erotica prima nel sonno durante uno dei pochi sogni appaganti poi vivace anofele infetta. Fui colpito da tremori mal di testa che subito attribuii al senso di colpa per i sogni erotici…
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Triade in solitudine

Galla neppure se ne era accorta che stava scrivendo una preghiera, nel dubbio la riscrisse più volte per accertarsi se nell’inconscio ci fosse una preghiera, ne fece due varianti, ed infine concluse è veramente una preghiera, del III millennio,“ della fine “.     Un io solitario mette sulla schiena di patata granellino rosso piccante. Bruco rosso osserva.…
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DNA

La Narrazione mi apostrofa, ( Narrazione è un personaggio, xké qui da noi sul foglio sono tutti personaggi, la Penna, l’Inchiostro, le Basi Azotate, parlano dicono la loro, come dopo la liberazione narrata da don Luca ) mi hai dimenticato sulla torre di Babele. Sei ancora sulla torre! ti faro scivolare, a dx o a…
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Mi sento l’inverno dentro scusate l’inferno

I baffi, ecco, questi non ho mai avuto, meglio! meglio qui sanno fare la barba pulire il culo cambiare i pannoloni, i cateteri, ma i baffi no ! non li sanno fare. Papà! mi vedi ? NO. E’ solo cispa, cispa è, solo cispa della notte tra le palpebre, spruzzami sopra acqua, Non c’è nessuno…
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Parole sul ghiaccio

Ho più volte ascoltato il nostro inno nazionale dove si parla, a me parecon molta convinzione di fratelli d’Italia così …“ Fratelli d’Italia, l’Italia s’ è desta … “ e poi continua, se non sono parole alvento, se ben capisco, io sono sorella di tutti questi fratelli e Lei deveprobabilmente essere il padre, bene, ho…
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Villa regina numero 2

i) Correre sdrucciolare sgusciare ondeggiare fuggire verbi in movimento, c’è anche riposare dormire oziare poltrire languire, tutti dalla mente del tarlo alla villa della regina. E qui per camere per corridoi per cessi per cucine. E qui nella villa della regina senza i verbi. Anche noi, qui, giocare amare baciare. “ Si parla di un…
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Villa della Regina strada dei verbi numero 1

Capitolo I Correre sdrucciolare sgusciare ondeggiare fuggire verbi in movimentoc’è anche riposare dormire oziare tutti dal tarlo rubati e in fuga portatinella villa della regina.E qui confuso complesso confuso complesso confuso è stato vistoandare per camere per corridoi per cessi per cucine.E qui nella villa della regina ha perso i verbi.Ci eravamo anche noi giocare…
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