Editoriale – Maggio 2024
Non sono venuto al mondo x dare lacrime ai fazzoletti, non sono venuto al mondo x dare sangue ai fazzoletti.
Non sono venuto al mondo x dare lacrime ai fazzoletti, non sono venuto al mondo x dare sangue ai fazzoletti.
Al mercato coperto un pomodoro narrava la propria vita, gli zucchini parlavano di una doppia vita, qualche alga mostrava di avere molti pesci, i piedi nudi in silenzio è consuetudine avere vita silenziosa, verdure fuori dal senso comune invendute. Gaia hanno assunto la vita come Ceo al mercato / doveva pur crearsi qlcosa x vivere…
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La nostra bottega trasferita in cima alla montagna tra rocce e neve con fatica commercia solo poche parole; c’è una scala da zero metri sul livello del mare a qui molte migliaia sopra. Signore già qui è ancora in costume, mi annoiavo in spiaggia. Allora gradino su gradino dopo anni sono qui e cosa ha…
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Se fosse un neutrino il bibliotecario della biblioteca?! / la finzione di trotterellare sotto un tappeto con una atroce maschera di stupore / personaggio né brillante né opaco di parole sub atomiche in bordello di fotoni di sesso sub minimale scrashck il petto sazio di seni sotto un ombelico vuoto, mi assento un attimo in…
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Ludo sei il mio carbone tra lampi di legna. Ero alla prima elementare, tu già in seconda mi scrivevi così. Avevi denti da latte sbolliti da scrittura infantile, errori di grammatica spontanei irripetibili. Quel pizzino vecchia caramella testimonianza del primo tentativo della mia bambina di lucidare i miei occhi un ricordo, ora sono in saldo.…
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Era incerta quella parola su quella pagina, era destinata dal narratore ad entrare nella BAN, passaggio fragile difficile ambiguo; conveniente? Ahhh mahh forse? Lanciata da un fruscio di fogli, venne presa da un viandante verbo illuminato di passato presente futuro avvolgeva i lampioni x fare luce alla porta della bottega, mentre apre. Chi sei? Sono…
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L’ebrezza del pensiero era stata fino ai cinque anni nell’innocenza dove non era ancora arrivato con le sue confetture di ciliegie il desiderato mondo meraviglioso fantastico della scuola. “!?!?” Ecco è iniziato il tempo del paradiso artificiale puzza già di vecchio di conosciuto di struggente di merda di morte di criminalità di corruzione di ladri…
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Il sonno ha sempre in serbo una pausa di panico, non so chi mi tira giù qs mutande, la mia forza erotica è la mia forza x peccare; qui nell’isola della piazza c’è “un” qlcuna flessuosa in shopping sotto i portici con la artificial intelligence del frigo a raffreddare la volontà di un essere caliente…
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Padrone, non chiamarmi padrone. Ok padrone, fuori bottega c’è qlcuno dice di essere Xkè. Fallo entrare. Xkè sei qui Xkè?
Buon giorno. Entra in bottega una cosa. Sono Cosa. Certo! Cerco una buona cosa di filosofia; Quale cosa in particolare? Ecco le spiego
K47 bis bis - Ho collegato ciò che c’è scritto a un’opera di DuChamp, ovvero “il pisciatoio”. Mi fa venire…
K47 bis bis - Mi è venuto in mente un film che si chiama “Dio esiste e vive a Bruxelles”
K47 - Mi è venuta in mente la mia Maestra delle elementari: “quando scrivete, frasi corte”. Risultato quindi, essendo abituato…
K47 - Un Cristo che sta per essere crocefisso, una mosca e un verme più umani degli umani. Autorità, confusione,…
k47 - A me ha ricordato il film “4 mosche di velluto grigio” di Dario Argento.