Villa della Regina strada dei verbi numero 1

Villa della Regina strada dei verbi numero 1

Capitolo I

Correre sdrucciolare sgusciare ondeggiare fuggire verbi in movimento
c’è anche riposare dormire oziare tutti dal tarlo rubati e in fuga portati
nella villa della regina.
E qui confuso complesso confuso complesso confuso è stato visto
andare per camere per corridoi per cessi per cucine.
E qui nella villa della regina ha perso i verbi.
Ci eravamo anche noi giocare e noi baciare amare.
Si parla di un tarlo complesso confuso complesso”.
Mi mancate …
Sono complessivamente confuso io piccolo tarlo voglioso
dì x dì sofferente, privato di verbo x i verbi in un dì complesso,
un dì di dì confuso senza luce, dì x dì chiuso nella villa della regina
senza verbi.

Tarlo i verbi ….. sono sulla scrivania … correre sdrucciolare
sgusciare ondeggiare fuggire riposare dormire oziare giocare baciare
amare, c’è anche la foto della regina che ondeggia riposa bacia i verbi.
“ Passerà qui in qs bizzarra villa la giornata a osservare la regina
oziare correre amare i verbi ”

Un vermicello vorrebbe comprare ondeggiare

Una farfalla comprare giocare

Un ragnetto comprare dormire tutti sterminati dalla regina.

Per un dì qui passato un dì che non da nulla in qs dì bizzarro il tarlo rapido
prenditore rubatore catturatore ha acciuffato fuggire ora ha fuggire.
Fuggire da un dì che fluttua nella villa della regina nessun rumore
nessuna multa solo fuggire ( di incerta interpretazione è la meta ) fuggire
velocemente dentro un muro di aria, meglio forse fuggire nelle mutande
della regina qui un tarlo può trovare lavoro.

Meglio l’aria ?

Il tarlo bisognoso di altri verbi presenti sulla scrivania della regina.
L’aria è irrespirabile, fuggire oltre l’aria nel cassetto
Qui in un dì di un passato remoto le mutande della regina furono lavate
stirate messe nel cassetto.

Ecco qui le mutande tg xxxl di regina vecchia.

Tarlo è rubatore prenditore di amare , si ora si può amare le mutande tg s
della regina quando era giovane principessa.
Qui dì x dì tarlo bisognoso di un altro verbo. E’ rubatore prenditore
catturatore di oziare, si ora oziare sulle candide mutande della principessa.

Capitolo II

Tarlo annega nell’aria profumata di naftalina del cassetto.

Capitolo III

Mal di cassetto

Aperto chiuso ogni volta è un sobbalzo è come un mare mosso, io piccolo
tarlo ospite delle mutande della regina quando era principessa.
Rubatore prenditore catturatore di giocare si ora giocare con
una mosca nel cassetto come 8volante aperto chiuso aperto dalla regina
e io giocare con la mosca in qs cassetto che sembra un 8volante.
Sono stanco ql assurdo insetto non dorme mai vuole me giocare sempre
no riposo sempre sveglio è di nuovo mattina non ho preso sonno e già
svegliato, ql stupido insetto ancora nel mio cassetto. Rubatore prenditore
catturatore di sdrucciolare si ora sdrucciolare da qs posto. Mi sdrucciola
la mosca dentro le cervella un cervello di piccolo tarlo forse più piccolo del
suo e sono di nuovo cotto.

Oziare di nuovo sulle morbide mutande della principessa.
Che fa ? Ha agitato le mutande e sono caduto sulle sue calze di regina,
un tarlo non può vivere nelle scarpe già mi sta schiacciando.
Sono non più io, sdrucciolare di nuovo nelle mutande di buon profumo,
qs piedi puzzano.

Capitolo IV

Si inginocchia sotto un tavolo sotto il letto sotto il guardaroba pulisce
scopa, non è una regina qs, e ogni volta mi strizza fino a farmi uscire
dalla scarpa, un porco affare a un altro porco affare, il verbo porca
miseria…! sono nella scarpa senza verbo senza salvezza, il verbo so qual è
quello giusto è verbo violento vendicatore ma qui non c’è.
Rubatore prenditore catturatore di sgusciare è come fuggire niente giusta
vendetta alla Zorro si ora c’è sgusciare e dove ?

Nella memoria tra i neuroni nel parcheggio libero della memoria sul
neurone 116 pieno di serotonina.

Vediamo cosa accade

Capitolo V

Tokio cavolo sono a Tokio né allucinato né schizzato meno crucciato,
il neurone a forma di virgola comodo come una poltrona mi sta portando
a Tokio viaggio entusiasmante rapido turisticamente ineccepibile solo
qualche problema con gli acari della virgolapoltrona le pulci non ci sono
ormai sterminate, gli acari mi fanno colare gli occhi sembrano lacrime di
dolore, sternuti irrefrenabili e la virgolapoltrona come ubriaca cozza sfrega
striscia il neurone 115 che perde serotonina ad ogni urto, Tokio scompare.

Calma coraggio, manca il verbo giusto cavolo uso fuggire non mi piace
fuggire ma … fuggire da qs pazza cervella agorafoba, sarebbe stato meglio
un verbo più morbido come uscire , ma qs manca e allora fuggire.
116 cerca di sedurre la memoria farmi tornare a Tokio riempirmi di ricordi,
ma ormai no.

116 vuole me cadere pieno di ricordi ai sui piedi gonfio di ricordi,
tra i miei verbi manca cadere non ci sarò a cadere, forse è rimasto
solo baciare. Predatore rubatore catturatore di baciare, baciare è mio.

Bene baciare a ) il vento b ) la pioggia c ) me … bene non bacerò i ricordi,
a 116 che manda ricordi lusingato incantucciato …. No .

Mi manca di nuovo il verbo … anoressico il ricordo sarà nulla.

Mio caro 116 ho un mazzo di ortiche per te manca il verbo … nella cervella.

E’ assurdo sto perdendo la memoria e mi sento felice, desiderio di fine ?

fine di frappè ?

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