Classe di disordini mentali
I disordini mentali di Xx ubbidivano a tre imposizioni, una divina, una umana, una paradivina. Illuminata, dopo aver letto Rousseau li percepiva nel proprio pensiero percorso come fosse un labirinto ed entrare nel pensiero successivo fino ad uno e ancora ed un altro fermandosi quando trovato il coraggio comunicava. Quel giorno non aveva accettato le amiche di pedalata, i disordini maggiori venivano da una catena che si ribellava ai comandi, non c’era povertà di pensiero tutt’altro. Il rapporto con i disordini mentali era da donna incazzata per una foratura e tutto era regolare secondo i parametri attuali di classificazione dell’intelletto. Viveva due giorni in uno, la settimana poteva avere due sabati o la domenica confusa con un giorno feriale, il tutto per rimuovere, ma non riusciva a togliersi dalla mente il maschio, con sicurezza illuminata da Voltaire pedalando diceva, di loro so, se non sono Marziani, so tutto, o meglio non so chi cavolo li ha creati, questa è i ) una comunicazione divina, Dio all’uomo, cosa da cui io come donna sono stata esclusa. Donna non c’è niente, solo un nulla da usare con azioni spregiudicate. ii ) comunicazione umana, spregiudicata, tra uomo e uomo ( cosa da cui io come donna sono stata esclusa ) E così che iii ) comunicazione para divina. Donna ti è concesso un amore alternativo. Xx, vieni su il tuo cuore voglio la tua confessione al tuo Dio come fanno le buone cristiane e le buone islamiche. Dio ci ha concesso un grande privilegio, in alternativa all’uomo amare solo Lui. Io so! Suona il cellulare, Xx cosa è l’incertezza, possiamo liberarcene i tuoi occhi nei miei, i miei nei tuoi. Nel quadrato di questo mondo capire chi capirà Xx amare Xx. Da questo fondo profondo, non esce amore per un Dio ignoto. Baciami su questa panchina in questa distesa di verde la pelle trasmette sensazioni incredibili, se la sfiori accarezzi con il sapore della bocca è sensazione incredibile. Xx hai acceso l’incenso, hai acceso il silenzio hai acceso il buio corteggia la notte. Non pensare alla tortura per chi come noi sa baciare la pelle, mentre baciamo la nostra vita i nostri sogni le nostre speranze forse un mondo di uomini redenti, da amare profondamente nell’intimità del nostro essere donna. Una goccia bussa sui vetri ci avverte prima che la terra sia muschiata di sabbia gialla e il cammino alzare ombre di polvere e la pelle non si può baciare e il corpo non è più nudo. Presto nel pozzo profondo del letto Finalmente intrecciate, lacrime alternate a risate, madre natura ha voluto questo da noi, prendiamo questo amore oltre natura, sublime e lottiamo per tenercelo puro come le gocce di acqua che scendo sui vetri.
Rousseau Voltaire secondo te cosa avrebbero pensato di noi ? Che siamo uscite dallo stato di inferiorità capaci di valersi del proprio corpo, senza maschio. Penseranno hanno coraggio di servirsi da sole. L’incertezza di un amore alternativo è arte porta, i sentimenti nel più profondo del cuore. Oggi è Domenica come potrebbe essere Sabato o forse è proprio Domenica o è Sabato, lo odiavo questo giorno di fine settimana che sembrava doppio ed io terza moglie sfigata di un cantautore di amore, ero sola mentre lui seguiva la poligamia, quando incontrai te quarta moglie dell’emiro, lasciata libera. Il potere assoluto dell’uomo ha corrotto madre terra e noi figlie ribelli.